Fiano di Avellino D.O.C.G.

Scheda tecnica

Antico vitigno di epoca romana, il Fiano era detto “Latino” per distinguerlo dai vitigni di origine greca. E’ un vitigno vigoroso che prospera bene nei terreni di origine vulcanica come in quelli argillosi. Le prime testimonianze certe della sua esistenza risalgono al XII secolo, quando il nobile vitigno del Fiano desta l’interesse di Federico II di Svevia, ne ordina l’acquisto e di Carlo D’Angiò che ne fa spedire 16000 viti a Manfredonia per l’istallazione di una vigna reale.

Zona di produzione: Montefalcione Cru
Uve: Fiano di Avellino 100%
Età dei vigneti: dai 5 ai 20 anni
Esposizione dei vigneti : sud – est
Composizione del terreno: argilloso calcareo
Altitudine: tra 300 e 500 metri
Vendemmia: primi di ottobre
Vinificazione: dopo una pigiatura morbida il mosto fermenta a temperatura controllata in assenza di buccia (16/18°C)
Affinamento: in acciaio inossidabile
Affinamento in bottiglia: almeno 2 mesi

CARATTERISTICHE ORGANOLETTIDCHE
Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli
Profumo: delicato e gradevole con spiccato sentore di frutta matura
Sapore: asciutto, armonico con note di nocciole tostate
Abbinamento gastronomico: frutti di mare, crostacei, carni bianche e formaggi freschi
Temperatura di servizio: 8/10°C